Matrimonio Religioso: Decorare la Chiesa

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Un matrimonio non sarà mai completo senza fiori e per addobbare la chiesa si debbono tenere conto d’alcuni aspetti come:

1.- Eventuali restrizioni dettate dal parroco.  Prima d'iniziare qualche progetto in chiesa dovete parlare con il  parroco e chiedetegli cosa ne pensa in fatto di decorazioni: ce ne sono alcuni che non permettono composizioni  troppo elaborate o con fiori dai colori troppo accesi.  In ogni caso evitate di scegliere fiori eccessivamente appariscenti, anche perché è un luogo di culto. Inoltre dovete verificare se si permettono:  addobbi sulle panche, si può essere messo un tappeto, e infine la disponibilità dei tempi sufficienti per le decorazioni floreali.

2.- L’architettura della chiesa. Lo stile architettonico (Barocco, Rinascentista, Neoclassico, Romantico, Gotico)  influisce non tanto sui tipi di fiori ma sullo stile delle composizioni floreali, che andranno scelte in conformità a criteri d’armonia oppure di contrasto con l’ambiente della chiesa. In una bella chiesa ricca di sculture, decorazioni, tocchi d'oro e dipinti, non è necessario utilizzare composizioni floreali eccessive e troppo accese, basteranno delle composizioni dai colori tenui e piccole; al contrario, se la chiesa è molto spoglia, ecco che delle belle composizioni dai colori decisi e dalla voluminosità accentuata andranno benissimo.  Un consiglio da seguire è quello di mantenere una certa armonia e sobrietà tenendo sempre in considerazione l'ambiente circostante, le sue caratteristiche e particolarità.  Per un luogo romantico si può prediligere una creazione semplice con fiori che si adattino all’essenzialità del luogo; per una chiesa antica e dallo stile barocco è preferibile orientarsi verso scenari più spettacolari con arredi e drappeggi curati nei minimi dettagli; in una chiesa dallo stile moderno ci si può permettere soluzioni alternative o composizioni floreali verticali.

3.- Le preferenze degli sposi (più che altro de la sposa).  Come sempre la scelta deve essere coerente con il tipo di cerimonia che hanno scelto gli sposi, in considerazione dei vostri gusti, senza però abbandonare di vista il luogo che andrete ad ornare;  la regola, in ogni modo, è non esagerare.

4.- Le dimensioni dell’edificio sacro.  È importante sapere la capienza della chiesa, una chiesa di piccole dimensioni esige discrete composizioni di fiori che vadano ad esaltare i colori dell’ambiente, mentre nelle chiese più grandi si richiedono composizioni più sontuose.

5.- Il gioco di luce e d’ombra che si creano all’interno l’ora in cui si celebrerà il matrimonio. Se la chiesa ha colori accesi allora è inutile mettere dei fiori dai colori vivaci, meglio dei colori tenui, leggeri, che creeranno un’atmosfera più armoniosa e romantica; se a risaltare nella chiesa sono i colori tenui, delicati, allora è possibile osare con colori di fiori più accesi.

6.- Perché la chiesa sia allestita in maniera completa si devono prevedere degli addobbi da collocare:
  • Sulla facciata esterna.  Potrete sistemare due colonne di fiori.
  • Lungo la navata centrale.  Importanti composizioni poste alle estremità dei banchi della navata centrale daranno un tocco speciale al passo della sposa, ai fiori si possono intrecciare nastri di tessuti più o meno pregiati che riprendano il bianco o i colori prescelti.  Si possono anche collocare delle candele sul pavimento.
  • Balaustra/scalinate. Che divide la zona degli sposi da quella degli invitati, si collocano composizioni che non nascondano dalla vista degli invitati gli sposi e l'officiante.
  • Dietro alle sedie degli sposi. Si possono collocare piccoli bouquet che richiamino ai fiori del bouquet della sposa.
  • Sull’altare principale.  Sono tante le soluzioni creative ma tutto dipenderà della struttura della chiesa, se antica, con un altare di marmo, sono perfette delle piccole ciotole con fiori non molto alti; se molto moderna potete prevedere invece delle composizioni più alte e slanciate, in ogni modo non dovrebbero mancare un cesto sull'altare maggiore e una composizione più grande alla sua base davanti agli sposi.
Non è peccato portare via dalla chiesa alcune composizioni, ad esempio, quelle sistemate sulla balaustra che divide la zona riservata ai fedeli da quella destinata agli officianti, oppure quelle che segnano il percorso della coppia nella navata centrale e al limite anche quelle ai piedi dell'altare ma è indelicato spogliare l'altare a meno che non sia lo stesso parroco a chiederlo.

Un  consiglio, prima di iniziare l'arredamento è buona norma fare un disegno che possa aiutare ad avere una idea dei posti dove si devono collocare le composizioni.


Alcune idee di decorazione della chiesa (far clic sull'immagine):



























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