Dizionario della Biancheria Intima

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Illustrazione by Thea Kliros, Oct. 1968, Seventeen magazine

Biancheria intimaintimo o lingerie (il termine francese lingerie deriva da linge che significa "di lino") definisce l'insieme di elementi di vestiario indossati sotto i vestiti.  Con biancheria intima (o intimo) si indicano tanto capi femminili quanto capi maschili, mentre il termine lingerie di solito viene riservato a i capi  femminili. 


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Baby Doll: si tratta di una sorta di mini-sottoveste nata per sostituire il pigiama o la classica camicia da notte. Il termine “Baby Doll” deriva dall’omonimo film del regista Elia Kazan, nel quale la protagonista, Carol Baker, indossa una vestaglia scandalosamente corta. In genere ha lo slip coordinato. Come ornamento sono spesso presenti pizzi e fiocchetti. Le maniche sono corte, arricciate ed a palloncino; in alcuni modelli possono essere sostituite da sottili spalline.
 



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Body: capo intimo intero, che modella e slancia la figura e può essere più o meno contenitivo, secondo le differenti esigenze fisiche. Può avere o meno il ferretto ed avere forme di reggiseno diverse. 










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Bodystocking: presenta tutte le caratteristiche di un collant, con la differenza che è indossata come una seconda pelle su tutto il corpo, viene, infatti, chiamata ‘calzacorpo’ o Catsuit. 









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Bra: denominazione inglese per il reggiseno.
 







 
 
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Brasiliano: è una mutanda con un modello che è una via di mezzo tra slip e perizoma, posteriormente ha un triangolo di stoffa che copre solo la parte superiore dei glutei.





 


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Calze Autoreggenti: A differenza di quelle collant, vestono parzialmente le gambe, arrivando fino a metà coscia. Bisogna distinguere i vari modelli: le calze autoreggenti con silicone, sono fornite all’interno della balza di sottili strisce di silicone che garantiscono un perfetto auto sostegno e per questo l’uso di una guepiere è assolutamente facoltativo. Le autoreggenti elastiche invece sono prive di silicone, ma grazie alla elasticità rinforzata della balza, riescono ad auto sostenersi perfettamente. Infine le calze per Guepière sono invece totalmente prive di qualsiasi auto sostegno e per questo richiedono l’uso di un ”reggicalze”, il loro vantaggio è però l’impalpabile morbidezza, e il pregio di non opprimere le gambe. Di tutti questi modelli esistono poi svariati tessuti, stili e fantasie, se ne trovano velate, coprenti, in pizzo, colorate, monocolore o decorate.  


 

Calze Collant:
Calze che coprono interamente le gambe raggiungendo il punto vita e ne esistono di sottilissime 5, 8, 10 Den ( i Den identificano lo spessore della calza ) e di spesse per le giornate fredde o con funzione contenitiva 60, 80 e oltre i 100 Den. In entrambi i casi le calze collant sono disponibili nelle fantasie e nei tessuti più svariati come Lycra, microfibra, cotone, rete, ecc.

 


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Chemise: Indumento intimo femminile che è indossato sotto al vestito.  Generalmente in seta o in tessuto leggero, è scollata ed ha spalline sottili. Una chemise è molto simile a un Babydoll , ma è più strettamente fissato ai fianchi.








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Corsetto o Bustino: Busto in tessuto elastico, rafforzato da stecche. Chiamato anche corpetto, corpino o bustier può avere scollo a cuore, a balconcino, a fascia. I corsetti sono spesso dotati di spalline staccabili e di coppe per un perfetto sostegno, a volte push-up per un effetto volumizzante e di giarrettiere fisse o staccabili per abbinarli a calze autoreggenti o per guepiere. La loro caratteristica è di plasmare la silhouette, avvolgendo il busto della donna dal seno alle anche, slanciando l’intera figura impeccabilmente. Tuttavia il Corsetto é un capo sicuramente ‘antico’, che é poi stato rivisitato e ridisegnato per adattarsi ai nostri giorni. Alcuni modelli sono indicati come biancheria intima, mentre altri sono perfetti anche come abbigliamento, da lasciar intravedere come sottogiacca o da mostrare totalmente in abbinamento a Leggings, jeans o pantaloni classici.


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Culotte: Mutandine femminili a calzoncini, generalmente svasate e bordate di pizzo. Viene generalmente proposta come una delle alternative al perizoma o al tanga.







 



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Giarrettiera: Fascia di tessuto elasticizzato, ricamata o con pizzi, utilizzata per sostenere le calze.





 


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Guaina: Indumento intimo femminile in tessuto elastico per modellare il corpo (sin busto).












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Guepière: Bustino con reggiseno a balconcino, che stringe i fianchi e modella il punto vita. La guêpière non è nient’altro che un bustino allungato con reggicalze, nella maggior parte dei casi removibile, chiuso con lacci e ganci o sulla schiena o sul davanti.  La funzione per la quale è stata creata la guêpière era, inizialmente, quella di assottigliare la vita. Il nome, infatti, deriva dal francese “guêpe” che significa “vespa” per indicare, appunto, un vitino da vespa. Ora questa funzione è sorpassata e la guêpière è un indumento comodo e si abbina a jeans o pantaloni anche come sottogiacca.  


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Kimono: Abito tradizionale giapponese, sia maschile sia femminile. Si presenta dritto, ampio, con maniche molto larghe, aperto sul davanti; si ferma con un’alta cintura, chiamata “obi”. Può essere utilizzato come vestaglia o veste da camera.






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Leggings: Calze elasticizzate, simili ai collant ma prive di piede. 










 

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Négligé: È una vestaglia femminile, di moda nel 700. Veniva indossata in casa, come veste comoda quotidiana per vestire sopra alla camicia da notte.

 







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Mutanda Hipster: (Mutanda per i pantaloni a vita bassa). Questa mutanda passa verso la parte inferiore dell'anca.











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Parigine: Calze femminili che arrivano appena sopra al ginocchio.

 






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Perizoma: Mutandina molto ridotta, che termina nella parte posteriore con un sottile cordino. Ci sono diversi modelli di perizoma, alcuni sono veramente essenziali e, nella parte posteriore, hanno una sorta di “filo interdentale”.

 






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Reggiseno a Balconcino: Sollevano e sostengono, mentre le coppe sono generalmente più distanti. È il modello raccomandato per indossare abiti o magliette senza spalline. Infatti tutti i reggiseni a balconcino, sono forniti di spalline staccabili e vengono rifiniti nella parte interna con strisce in silicone, proprio per garantire un perfetto auto sostegno. 
 



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Reggiseno a Triangolo: Reggiseno con coppe a forma triangolare, adatto per seni leggeri e tonici.









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Reggiseno ad Olio: Variante del reggiseno push-up, nel quale è inserita un’imbottitura (cuscinetto) che contiene gel. Il seno risulta otticamente più voluminoso.





Reggiseno Aperto o Peek-A-Boo: Sostiene il seno perfettamente lasciando però le coppe semi-aperte o completamente aperte. Spesso i reggiseni aperti vengono rifiniti con dettagli gioiello piuttosto eccentrici, come nastrini, perle e strass.



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Reggiseno Basic: Contraddistingue una gamma di reggiseni essenziali e semplici. 











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Reggiseno Con Décolleté: La caratteristica di questo reggiseno, che può avere o meno il ferretto, sono le spalline molto laterali che consentono un'ampia scollatura.





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Reggiseno Con Ferretto: Reggiseno con sostegno flessibile sottoseno, che solleva ed enfatizza il seno. Particolarmente adatto a seni a base stretta. Nelle versioni con coppe coprenti può sostenere seni anche molto importanti.






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Reggiseno Imbottito: Sono molto simili ai Push-up, a volte i push-up stessi sono anche imbottiti. Si contraddistinguono per le coppe rigide con imbottitura in tessuto, spugna o gel. L'imbottitura è realizzata in materiale sintetico, leggero, traspirante e morbido che sfavorisce il ristagno di calore e non comprime. 





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Reggiseno Preformato: Questo modello ha coppe semi-rigide e preformate (coppe senza cuciture dove il tessuto viene preformato a caldo, creando la profondità del seno senza cuciture). Comprende tutte le caratteristiche di un reggiseno imbottito, poiché spesso sono forniti di imbottitura estraibile, ma con la differenza di avere una forma rigida. Sono sempre coprenti, spesso totalmente lisci, talvolta leggermente decorati da ricami, dettagli gioiello, oppure rivestiti in pizzo, tulle o raso. 
 
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Reggiseno Push-up: Reggiseno che enfatizza il seno, aumentandolo otticamente di volume, grazie a speciali imbottiture. È stato lanciato negli Stati Uniti negli anni ’90. Caratterizzati dalla presenza di un piccola tasca interna, su entrambe le coppe, dove vengono inseriti, i famosi ”pesciolini” in stoffa o gel, assolutamente invisibili.



 

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Reggiseno Semi-imbottito: La parte inferiore delle coppe è imbottita di materiale morbido, con l’obiettivo di sostenere meglio il seno, mentre la parte superiore è rifinita in pizzo, tulle o ricamata. 









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Reggiseno Soft o Morbido: Spesso sono trasparenti o con ricami ricercati e si adattano perfettamente ad ogni misura di seno e giro-seno. Forniti di ferretto sostengono egregiamente. 
 








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Stringivita: È uno degli articoli di intimo che forse più degli altri è tornato prepotentemente di moda. Non solo per essere indossato sotto i vestiti ma anche e forse soprattutto per essere portato sopra le camicie o le maglie. Si tratta dello stringivita una sorta di corsetto generalmente chiuso da gancetti, atto a modellare, contenere e decorare le vite.  È una specie di guaina contenitiva che dovrebbe anche migliorare la postura.  

 


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Tanga: Slip a vita bassa con parte anteriore e posteriore che sono unite lateralmente da sottile banda in tessuto, elastico. Viene spesso confuso con il “perizoma”, dal quale differisce perché presenta sia sul davanti sia sul retro una parte di tessuto triangolare (dove ha forma più ridotta). Prende lo stesso nome anche il costume da bagno della stessa forma, chiamato anche bikini.  
 

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